Tobago Cays

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martedì 5 febbraio 2008

L'inizio del viaggio

Parto il giorno dopo il resto dell'equipaggio per un impegno improrogabille, si dice cosi,la festa di presentazione della nuova Associazione Motor Bike Italia presso La Banque, locale alla moda di Milano.

Era presente anche il presidente del consiglio comunale di Milano, una piacevole sorpresa ragazzo molto alla mano.
Stupisce in un periodo come questo in cui si vorrebbe fare piazza pulita di tutti i politici o perlomeno della magggiorparte, ripeto stupisce rimanere ben impressionati da un politico, ma la persona a pelle mi è sembrata aperta, disponibile con i toni e modi approppriati.

Ma oltre all impegno "sociale" sono partito il giorno dopo ai miei compagni anche perche non stavo guarendo da una congiuntivite che durava ormai da tre settimane e da un sublussazione cervicale provcata dalla rotazione della settima vertebre verso destra. Questo mi ha bloccato la parte dx del corpo, in particolare il trapezio. Un torcicollo al cubo!

Fortuna che il mio amico Maurizio mi suggerisce Enrico, un fisioterapista/chiropratico, e per di più insegnante di massaggi e terapie orientali, che riconosce queste pratiche come terapeutiche ma sempre "incomplete" rispetto alle conoscenze più "rotonde" "verificate" e soprattutto "riproducibili" di quelle occidentali.
Di quelle orientali ci si deve credere perché la dimostrazione scientifica dell'intervento è difficile da dimostrare.

Ero arrivato che all'ordie di sdraiarmi non ci sono riuscito tanto ero bloccato. Dopo una mezzoretta di manipolazioni in cui ho avuto la senzazione che se sbagliava il movimento ero morto o quantomeno paralizzato, mi sono alzato e il dolore era sparito ma soprattutto potevo girare il collo da entrambi i lati: miracolo!

Mi ha poi inserito qualche ago nella schiena e mi ha assicurato che potevo partire tranquillo anche perché il caldo in questi casi non puo far che bene.

Quindi eccomi qua, all aeroporto di Londra, solo, in attesa del volo Virgin America per Barbados previsto fra 5 ore.

Ho cercato di ammazzare il tempo comperando le cose piu' inutili: la
mascherina per dormire (puntualmente omaggiata poi sulla aereo dalla Virgin).
C'e il mondo intero a Londra e un numero di personale aeroportuale impressionante ed efficiente: per ben due volte si sono allarmati per il mio bagaglio che lasciavo per evitare il peso, per via dei malanni, e che puntualmente risultava abbandonato scatenando un principio di agitazione fra il personale.
La cosa che mi e spiaciuto non fare è recarmi nella sala di culto/preghiera. Non ci sono mai andato ma al ritorno spero di farcela.
Si perchè sono curioso di vedere come sarà allestita.Mi immagino che ogni religione abbia il suo riferimento: i mussulmami potranno inginocchiarsi verso la Mecca e i cristiani avranno il loro Cristo in croce e cosi via.
Mi chiedo quante religioni abbiano diritto d essere rappresentate. Ed allora mi viene da fare dei paragoni con il sisteme elettorale alla tedesca, sbarramento al 5%: chi ha una fede non sufficentemente rappresentata nel mondo non troverà le sue icone o riferimenti all interno della sala di culto. Cosi ha stabilito la commissione di culto! e i testimoni di Geova, gli a arancioni, gli orixia, la chiesa di Kaka, o quella di scientology, o quelle africane... Fuori, tutte fuori finchè non si fa una nuova legge di culto.

Non sto viaggiamdo con la fantasia nei luoghi dove andro' a veleggiare, non sono ansioso, al contrario di altre volte, e c è un perché, ovvio e banale: per godere delle cose belle bisogna passare per un periodo di sofferenza...

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